COMUNQUE ANCHE LEOPARDI DICEVA PAROLACCE

Mondadori, 2014

 

Se usereste il congiuntivo anche per dire “vado al mare”, se inorridite davanti a ogni parola che abbia una vaga derivazione dall’inglese, se “egli” e “ella” sono i vostri pronomi preferiti e, cascasse il mondo, siete certi che “ma però non si dice”, questo non è il libro che fa per voi. Giuseppe Antonelli decide di sfidare l’esercito di censori armati di penna rossa che, nella rubrica delle lettere dei giornali o dalle pagine virtuali dei blog e dei social network, lamentano la morte dell’italiano corretto, l’imbarbarimento veloce e inarrestabile della lingua e dello stile. Affrontandoli uno dopo l’altro, Antonelli fa a pezzi i luoghi comuni dell’ipercorrettismo, spingendosi fino alla riabilitazione delle vituperatissime abbreviazioni che si usano negli sms e nelle chat.