Omaggio a Emile Cioran

GLI SPECIALI presenta GIOVANNI ROTIROTI & IRMA CARANNANTE

Omaggio a Emile Cioran

 

RINVIATO A DATA DA DESTINARSI   “Consorzio Libri: GLI SPECIALI ” presenta GIOVANNI ROTIROTI & IRMA CARANNANTE: Omaggio a Emile Cioran

Sala Conferenze della Biblioteca Consorziale di Viterbo – Viale Trento, 18/e

 

Giovanni Rotiroti è docente di lingua e letteratura romena presso l?Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”. ha curato l’opera integrale di Urmuz, Pagine Bizzarre (1999), e ha pubblicato i seguenti volumi: IL mito della Tracia (2000), Il processo alla scrittura (2002), Il demone della lucidità (2005), Odontotyrannos (2009), Il piacere di leggere Urmez (2010) e L’inventore dell’amore (2011).

 

Irma Carannante sta svolgendo un dottorato di ricerca in Studi Letterari, Linguistici e Comparati presso L’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”. Ha tradotto dal romeno le prime poesie di Tristan Tzara, Avant Dada (2012), le poesie romene di Benjamin Fondane, Vedute (2014) le interviste contenute di Cioran. Al di là della filosofia (2014) e il libro di Petre Solomon, Paul Celan (2014).

 

Benjamin Fondane, Vedute. Poesie 1917-1923, a cura di Giovanni Rotiroti e Irma Carannante (Joker, 2014). Benjamin Fundoianu-Fondane, poeta visionario, pensatore esistenziale, saggista, drammaturgo, cineasta, è uno dei più grandi scrittori europei della prima metà del XX secolo. Nato in Romania nel 1898, arrivò a Parigi nel 1923. Da allora in poi scrisse la sua opera solo in francese prima di essere orrendamente ucciso nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau nel 1944. Fundoianu era figlio di Isaac Wechsler, commerciante e proprietario di una piccola fabbrica, il quale amministrava la tenuta agricola di Fundoaia, vicino a Herta. Sulla base di questo toponimo, il giovane Benjamin Wechsler troverà il suo nom de plume:  Fundoianu. Nella cifra leggibile e insieme illeggibile di questo nome-luogo geografico, il poeta sembra indicare la “via maestra” del sogno che, a partire dal magistero di Freud e di Urmuz, conduce dalla “terra del cuore” (Herta risuona poeticamente nel tedesco Herz, ma anche  herzen, herzlich) direttamente al “fondo misterioso” (Fundoaia proviene dal latino fundus) della mappa affettiva dei suoi più inconfessabili desideri.

 

Emil Cioran. Sulla Francia (Voland, 2014). Ritratto inedito della Francia scritto nel 1941 da Emil Cioran, filosofo, saggista e aforista tra i più importanti del XX secolo. Grande amante della cultura francese, l’autore romeno analizza con il suo stile inconfondibile le grandiosità e le meschinità di una nazione che lo affascina. Ne viene fuori un quadro al contempo feroce, lucido e pieno di ammirazione.

 

Emil Cioran, Al di là della filosofia. Conversazioni su Benjamin Fondane (Mimesis, 2014). A cura di Antonio di Gennaro, traduzione di Irma Carannante e postfazione di Giovanni Rotiroti.Tale volume raccoglie le interviste concesse da Emil Cioran a Leonard Schwartz (1986), Ricardo Nirenberg (1988) e Arta Lucescu Boutcher (1992), sulla figura e l’opera del poeta-filosofo rumeno Benjamin Fondane, nonché una lettera inedita spedita da Cioran a Geneviève Fondane il 7 Maggio 1946. Completa il volume lo scritto di Giovanni Rotiroti: Fondane e Cioran: due scrittori di fronte alla “rivoluzione”