UN DIO UN ANIMALE

e/o Edizioni, 2014

 

Uno struggente romanzo d’amore dall’autore del Sermone sulla caduta di Roma, vincitore del Premio Goncourt 2012 e finalista del Premio Strega europeo 2014. È la storia di un ragazzo nato e cresciuto in un paesino dell’interno della Corsica. Gli svaghi sono pochi in paese, e comunque non bastano a soddisfare il suo desiderio di evasione. L’unico ricordo felice dell’adolescenza sono i baci fugaci scambiati con Magali nell’ombra del fontanile. Appena può, scappa. Parte per due anni come militare volontario, in servizio a Gibuti. Quando finisce la ferma e torna a casa, il paese gli sembra ancora più chiuso. Si fa allora ingaggiare come mercenario, in servizio a un checkpoint iracheno, e di fronte ai suoi occhi sfilano orrori che si chiamano integralismo, torture, terrorismo, fino all’autobomba che uccide l’amico Jean-Do. Quando torna in paese non è più lo stesso, la depressione lo corrode. Nel frattempo anche Magali è cresciuta, e anche la sua vita è un inferno, ma di diverso tipo: fa la manager in una ditta di reclutamento di personale specializzato o, come si dice in gergo, la cacciatrice di teste, e la sua dimensione è quella della competitività, dell’apparire a oltranza, del fingere di essere felici in un mondo di plastica. poesia.