Giugno 2014

3Mar
Ore 07,45
6Ven
Ore 11,18
ciclo di conferenze

  www.ilsalottodelle6.wordpress.com ilsalottodelle6@email.it   14 MAGGIO 2014 – ore 18.00 PIAZZE, STRADE, SOGNI Claudio Lolli Bolognese, nato nel 1950 da una famiglia di estrazione piccolo-borghese, è scrittore, poeta e professore liceale. Tra i cantautori più “impegnati” degli anni Settanta, nella sua lunga carriera ha inciso una ventina di album, toccando i più svariati temi, dal […]

dal 14 Maggio al 5 Giugno

  www.ilsalottodelle6.wordpress.com ilsalottodelle6@email.it   14 MAGGIO 2014 – ore 18.00 PIAZZE, STRADE, SOGNI Claudio Lolli Bolognese, nato nel 1950 da una famiglia di estrazione piccolo-borghese, è scrittore, poeta e professore liceale. Tra i cantautori più “impegnati” degli anni Settanta, nella sua lunga carriera ha inciso una ventina di album, toccando i più svariati temi, dal […]

Ore 11,19
ciclo di conferenze

Sala Confereze – ore 18.00   Romano, classe 1946, è giornalista, scrittore, politico. Inizia la sua carriera in Rai nel 1971, occupandosi di reportage e di inchieste. Viene premiato nel 1980 come cronista dell’anno per i suoi servizi sul terremoto dell’Irpinia. Dal 1991 al 1995 è stato conduttore del Tg1; in seguito, è stato autore […]

5 Giugno 2014

Sala Confereze – ore 18.00   Romano, classe 1946, è giornalista, scrittore, politico. Inizia la sua carriera in Rai nel 1971, occupandosi di reportage e di inchieste. Viene premiato nel 1980 come cronista dell’anno per i suoi servizi sul terremoto dell’Irpinia. Dal 1991 al 1995 è stato conduttore del Tg1; in seguito, è stato autore […]

10Mar
Ore 08,07
Ore 08,08
ciclo di conferenze

  Vuoti a Leggere Manifesto per un paese che non sa più stare fermo in silenzio e concentrato su un libro   Quando eravamo bambini non c’era peggior castigo che stare seduti, fermi, in silenzio. Tutti assieme o uno solo dietro la lavagna, la sostanza non cambiava: era una tortura quasi impossibile da sopportare. Gettati […]

dal 27 Aprile all'8 Giugno

  Vuoti a Leggere Manifesto per un paese che non sa più stare fermo in silenzio e concentrato su un libro   Quando eravamo bambini non c’era peggior castigo che stare seduti, fermi, in silenzio. Tutti assieme o uno solo dietro la lavagna, la sostanza non cambiava: era una tortura quasi impossibile da sopportare. Gettati […]

17Mar
Ore 16,25